ETRURIA MERIDIONALE

Civitates Etruria Meridionale

Relazione Incontro Zoom del 7 ottobre 2021 per Progetto 'Civitates Etruria Meridionale

07/10/2021

Civitates Srl Impresa sociale, organizzazione che opera sui temi della cittadinanza attiva, delle buone pratiche, della coesione sociale, dell’economia collaborativa, del turismo culturale e dell’educazione civica, nell’ambito della progettualità “Civitart”, che ha meritato il conferimento del titolo 'Capitale della Cultura della Regione Lazio 2020', ha attivato nei quattro Comuni compresi nel territorio dell'Etruria Meridionale (Allumiere, Cerveteri, Santa Marinella e Tolfa) il progetto “Civitates Etruria Meridionale”, che si svilupperà in base alle seguenti attività, prodotti e servizi:

• Progetto di ‘Turismo Culturale di Comunità’ > produzione di una guida turistica innovativa, in edizione cartacea e digitale, realizzata attraverso le testimonianze dirette degli abitanti che avranno il desiderio di condividere e trasferire ai turisti le memorie, le storie, i saperi e le tradizioni locali. Inviteremo quindi i viaggiatori a entrare in contatto con le diverse 'guide locali' che contribuiranno, con il loro racconto, a far comprendere l’autenticità di un territorio.

 

• Archivio della Memoria Civica > realizzazione di una serie di video interviste agli abitanti dei diversi Comuni dell'Etruria Meridionale per documentare storie, ricordi, aneddoti e tradizioni del territorio.

• Generazione ‘Capitale civico’ > attivazione di un programma d’innovazione sociale, definito 'accensione civica', con l’obiettivo di preparare le comunità locali a elaborare nuove forme di collaborazione territoriale, di accoglienza diffusa e d’intraprendenza civile, attraverso la co-progettazione di ‘Residenze Artistiche di Comunità’: mobiliteremo così le migliori energie delle diverse comunità, per sollecitarle a mettere a disposizione un capitale civico fatto di accoglienza, beni, competenze, ristoro, spazi e tempo, necessari per ospitare artisti, intellettuali, creativi e reporter (architetti, artigiani, attori, danzatori, designer, filosofi, fotografi, giornalisti, grafici, illustratori, musicisti, pittori, poeti, registi, scrittori, scultori e videomaker), con l'obiettivo di trasformare i paesi, o i quartieri delle città, in luoghi di produzione artistica e di ispirazione creativa.

• Promozione di ‘Residenze Artistiche di Comunità’ > metteremo in contatto le comunità locali dei diversi Comuni coinvolti nel progetto con una comunità di artisti, intellettuali e creativi, che risiederanno nel territorio per periodi più o meno lunghi, al fine di sviluppare, elaborare, produrre o provare nuove opere artistiche, che siano opere musicali, pittoriche, scultoree, fotografiche, teatrali, poetiche o letterarie. Gli abitanti delle comunità avranno così la responsabilità di accogliere gli ospiti delle residenze artistiche con estrema cura, dedizione e passione civile, adoperandosi per garantire loro tutti i servizi e i beni necessari e guidandoli alla conoscenza del territorio. I cittadini avranno poi cura di documentare la produzione e la preparazione delle residenze artistiche sui canali social e sul sito www.civitates.it nelle pagine specifiche dedicate ai diversi comitati civici locali.

• Sperimentazione Buone Pratiche > promozione sul territorio di iniziative e azioni virtuose per lo sviluppo sostenibile della propria comunità e per la gestione dei beni comuni attraverso buone pratiche a favore delle persone, dell’ambiente, della memoria e del patrimonio artistico, secondo un decalogo di dieci parole identificative del processo di ‘accensione civica’: accessibilità, accoglienza, cooperazione, educazione, inclusione, legalità, rigenerazione, salute, solidarietà e sostenibilità.

Il lavoro per la realizzazione dei diversi punti in programma è iniziato a settembre con una serie di incontri tra gli organizzatori del progetto e i diversi referenti territoriali sulla piattaforma Zoom.

Nell'incontro di giovedì 7 ottobre 2021 abbiamo continuato a lavorare sul progetto della Guida di Turismo Culturale di Comunità, che sarà pubblicata in edizione cartacea e digitale e si distinguerà per i suoi contenuti - originali, dai testi al reportage fotografico d'autore - e per l'alta qualità della stampa tipografica [carta ecologica, bandelle, rilegatura con brossura cucita]. Suddivisa in più sezioni, la guida sarà concepita per essere “completata” attraverso la testimonianza diretta degli abitanti di Cerveteri, Santa Marinella, Tolfa e Allumiere, che saranno selezionati e preparati per trasformarsi in “guide locali”.

La guida sarà suddivisa nelle seguenti sezioni:

• Storia locale > la storia della città, dalla sua fondazione ai giorni d'oggi

• Patrimonio > monumenti, chiese, palazzi storici, piazze, opere d'arte, etc.

• Paesaggio > luoghi, orizzonti, biodiversità e panorami più amati

• Tradizioni > folklore, modi di dire, riti religiosi, credenze popolari, costumi, proverbi

• Artigianato > mestieri della tradizione e manufatti che più identificano il territorio

• Enogastronomia > prodotti tipici del territorio e ricette più amate

• Sociale > associazioni, esperienze e testimonianze (sociale, terzo settore, sport, salute, etc.)

Per l'archivio della memoria civica realizzeremo una serie di video interviste agli abitanti delle diverse comunità, al fine di documentare le testimonianze dirette di donne e uomini che rappresentano un patrimonio di esperienze, memorie, storie, tradizioni, ricordi e talenti. Le video interviste agli abitanti rappresenteranno così un patrimonio immateriale di straordinario valore e un prezioso strumento di comunicazione innovativa della comunità e del territorio stesso.

Abbiamo iniziato inoltre ad analizzare una serie di buone pratiche di sviluppo locale promosse su scala nazionale che potranno essere sperimentate anche nel territorio dell’Etruria Meridionale, per lo sviluppo sostenibile della propria comunità e per la gestione dei beni comuni attraverso buone pratiche a favore delle persone, dell’ambiente, della memoria e del patrimonio artistico, secondo un decalogo di dieci parole identificative del processo di “accensione civica”: accessibilità, accoglienza, cooperazione, educazione, inclusione, legalità, rigenerazione, salute, solidarietà e sostenibilità.